Peter Lindbergh, il più famoso fotografo di moda, ha liberato le donne dall’ossessione della perfezione e dell’eterna giovinezza grazie al suo sguardo unico e differente
Peter Lindbergh è il fotografo che ha rivoluzionato la fotografia di moda alla fine degli anni ’80 e ha dato il via all’era delle supermodels, le mitiche Cindy Crawford, Naomi Campbell, Tatjana Patitz, Linda Evangelista, Christy Turlington… Ma considerarlo solo un fotografo di moda – sebbene uno dei più influenti – è decisamente riduttivo perchè Lindbergh è stato anche il fotografo che ha cercato di liberare l’immagine femminile dall’ossessione della perfezione e dell’eterna giovinezza. E che infatti si è sempre rifiutato di ritoccare le sue foto in postproduzione.
È stata una scelta etica oltre che estetica. L’uso indiscriminato del ritocco ci ha abituati a considerare reali personaggi depauperati di tutta la loro umanità; uomini e donne ai quali vengono cancellati i segni del tempo e dell’esperienza dal volto. Sono convinto che la vera bellezza nasca solo dall’accettazione di sé, dalla consapevolezza di chi siamo veramente: è una questione d’identità.
– Vogue Italia, Ottobre 2017
Peter Lindbergh ha rivoluzionato la fotografia di moda alla fine degli anni ’80
La bellezza è una questione di identità
Costantemente alla ricerca dell’autenticità, Peter Lindbergh è sempre andato oltre gli stereotipi, convinto com’è che la bellezza resti tale anche con le rughe o i capelli spettinati. Con i suoi soggetti instaura un rapporto di confidenza di fiducia e di amicizia che va avanti negli anni e continua a fotografare alcune delle sue muse da oltre 30 anni. Per l’edizione 2017 del suo Calendario Pirelli per esempio, ha voluto fotografare donne di talento, incurante della loro età anagrafica, ritratte addirittura senza trucco. Fra di loro le sue attrici favorite, Nicole Kidman, Julianne Moore e Uma Thurman, “donne che hanno il coraggio di essere esattamente come sono”.
Non uso Photoshop se non per dare l’effetto più reale, tipico della pellicola. Per me il talento è quando vedi qualcosa di vero, senti che è speciale, può essere un dettaglio, una persona. Quando fotografo allora si crea uno spazio magico tra me e il soggetto, che cambia continuamente, lo fermi, ma non sarà mai lo stesso, come le persone, esseri complessi.
Nicole Kidman fotografata da Peter Lindbergh, Calendario Pirelli 2017
Uno sguardo unico e differente
Lindbergh nei suoi ritratti cerca un tipo di bellezza che vada oltre la facciata, una luce negli occhi, l’energia, la personalità, un’intimità con il soggetto che renda vivi i personaggi delle sue foto. Le sue stesse foto di moda sono in fondo dei ritratti, dove gli abiti o gli accessori non sono il soggetto ma un contorno all’immagine. Il segreto del successo per Peter Lindbergh è sentirsi liberi e riconoscere il proprio talento:
Devi riconoscere il tuo talento, farne tesoro e renderlo visibile. Tutto il resto alla fine scomparirà, come la sensazione di sentirsi orgogliosi. Lo vedo in molte persone che si reputano intelligenti. Hanno un certo talento ma non possiedono un accesso indipendente alla loro creatività. Sono troppo influenzati dalle altre persone, sono incapaci di individuare il loro potenziale e farne qualcosa. Invece fanno quello che gli viene detto di fare e sono condizionati dalle aspettative degli altri.
– i-D, Marzo 2017
Julianne Moore ritratta da Peter Lindbergh come la “Donna seduta con un ginocchio piegato” di Egon Schiele
La retrospettiva su Peter Lindbergh
Le sue foto si riconoscono a colpo d’occhio ecco perchè fra i nomi dei grandi fotografi del ‘900 non può mancare quello di Peter Lindbergh. Il suo è davvero un punto di vista unico – a different vision – proprio come il titolo della mostra che lo celebra alla Venaria Reale di Torino. La retrospettiva “A different Vision on Fashion Photography“, fino al 4 febbraio 2018, presenta oltre 200 scatti di moda che ripercorrono i 40 anni di carriera del fotografo tedesco dal 1978 ad oggi. Un’occasione unica per apprezzare dal vivo i suoi scatti.
A different Vision on Fashion Photography
Venaria Reale di Torino
Dal 7 ottobre 2017 al 4 febbraio 2018
Peter Lindbergh ha dato il via all’era delle “Supermodels” sul finire degli anni ’80
Kate WInslet fotografata da Peter Lindbergh
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